mercoledì 25 settembre 2013

Paesaggio lunare

Immobilismo. Ecco di cosa siamo spettatori nelle ultime settimane. Eppure ormai la pausa estiva è ampiamente finita (ma poi chi ha detto che politica e società debbano fermare il dibattito durante l'estate non lo so) e siamo di fronte a uno scenario che rasenta i paesaggi lunari fotografati dalle missioni Apollo negli anni Settanta... però lì almeno saltellavano, giocavano a golf o facevano rally con il rover lunare.

Da una parte abbiamo il PD. A sbirciare lì dentro sembra veramente di respirare un'aria da "si salvi chi può" o da "lotta per la sopravvivenza". È chiaro e poco entusiasmante il tentativo di sabotare un congresso che doveva celebrarsi già in primavera, subito dopo l'affondamento dell'elezione del fondatore al Quirinale per favorire le "larghe intese". Si sta cercando di salvare meccanismi che permetterebbero al partito di mantenere i conflitti di interesse e la sopravvivenza di pezzi di apparato altrimenti destinati all'estinzione (vedasi Rotondi o Fioroni); qui non si tratta di dare un giudizio politico su Matteo Renzi, il probabile vincitore alla segreteria, ma si tratta di capire che, nel bene e nel male, una volta vinto il congresso, cambierà il suo partito, e se farà quello che aveva già promesso alle primarie porterà essenzialmente tre rivoluzioni in un partito che negli ultimi mesi ha spudoratamente rifiutato di ascoltare la propria base: 1) rottamazione (via chi ha fallito in questo lungo periodo di dirigenza); 2) abolizione del finanziamento pubblico (addio a grossi introiti che assicuravano un bel po' di potere e di clientela); 3) apertura della partecipazione del partito (andare contro un'idea che la politica la debba fare solo il politico e non il cittadino impegnato). 

Da un'altra parte abbiamo un Movimento che, pur avendo alcune buone idee, si sta incancrenendo per una mancanza di progetto, di strategia. Ma questo era evidente già in campagna elettorale: il Movimento 5 Stelle presentò tale e quale il programma delle amministrative del 2009, senza modifiche, senza ampio respiro sulle politiche da attuare a livello nazionale e internazionale (a parte il giochino ridicolo sul referendum sull'euro, quando lo stesso Grillo sapeva benissimo che non si sarebbe potuto fare). Oltre a ciò c'è il loro continuo polemizzare sul dito senza mai arrivare a voler guardare la Luna: io posso anche essere d'accordo su delle critiche riguardanti il comportamento o le scelte istituzionali del Presidente della Camera Boldrini, ma è possibile che tra tutte le cose che vanno a rotoli bisogni concentrare l'attenzione mediatica e la vis polemica su questo personaggio (accennando qualcosina al resto, ma con meno vigore, meno indignazione). Quelli che dovevano aprire il Parlamento come una scatola di tonno si sono concentrati sulla mera vita parlamentare, si sono concentrati solo su una critica (per carità, giusta) alla casta, ma hanno dimenticato che per cambiare un Paese come predicano loro forse bisogna interagire e affacciarsi anche al di fuori delle Camere. Inoltre credo che Boldrini e M5S abbiano in comune una cosa: l'ego. Entrambi non possono che criticarsi a vicenda, uno da la sponda all'altra che puntualmente ci casca. Come quei bambini spocchiosi che vogliono sempre avere l'ultima parola per far vedere quanto l'altro sia da meno. Insomma, ma fare un po' a meno di ribattere sempre alle provocazioni e parlare di più di altri problemi? Già ma per fare questo c'è bisogno di una strategia unitaria, cosa che manca, e torniamo al punto iniziale; dubito che possa esistere una strategia politica condivisa e armoniosa quando le stesse decisioni dei parlamentari 5 stelle vengono vagliate e a volte messe in discussione dal capo-padrone. Forse che stia lì allora la causa dell'immobilismo dei 5 stelle? Che Grillo sia croce e delizia del Movimento? C'è appunto da aggiungere che senza l'impatto mediatico e il carisma di Beppe Grillo difficilmente il Movimento avrebbe raggiunto il 25% sulla base delle buone intenzioni e delle buone idee.

Poi vabè, c'è il PDL... ma vogliamo veramente commentare?

Cercasi colpo di reni e non calcoli renali.

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